Il panorama del solare in Europa
Dal 2018 al 2022 la percentuale di sistemi fotovoltaici installata in Europa è cresciuta dall’11 al 19%, con un totale di 46,1 GW nel 2022. Oltre l'80% dei mercati europei ha installato più energia solare rispetto all'anno precedente. La Spagna è il paese leader in Europa con 8,4 GW superando la Germania con 7,4 GW. Anche Polonia (4,5 GW), Paesi Bassi (4,0 GW) e Italia (2,5 GW) hanno avuto performance più positive rispetto all’anno precedente.
Panoramica del mercato del solare italiano
Il mercato solare italiano è cresciuto lentamente tra il 2014 e il 2021, con una media di 0,5 Gigawatt di capacità installata all'anno. La crescita più importante si è avuta a fine 2022, quando l'Italia ha registrato una capacità cumulata di oltre 25 Gigawatt per un totale di oltre 1,2 milioni di impianti fotovoltaici. Solo nel 2022 si è registrato un incremento di 2,48 GW di nuova capacità installata. 1,1 GW ha riguardato gli impianti residenziali che hanno beneficiato principalmente dell’incentivo del Superbonus 110%.
Per quanto riguarda la dimensione degli impianti fotovoltaici installati fino al 31/12/2022, il 20% riguarda gli impianti inferiori a 12kW, un altro 20% quelli da 20 a 200 kW. Il 33% è rappresentato da impianti di dimensioni più grandi (200 kW - 1 MW).
Le regioni con la maggiore capacità installata sono Puglia, Lombardia ed Emilia-Romagna; Valle d'Aosta, Liguria e Molise sono le 3 regioni con la minore capacità installata.
Obiettivo 2030 per l’Italia
La
Direttiva Europea 2018/2001 RED II sulla promozione dell’uso di fonti rinnovabili è
stata recepita dal Consiglio dei Ministri tramite il D.Lgs. 199/2021. La norma ha già prodotto i suoi effetti. Nel processo di trasformazione del sistema energetico, si sono infatti registrate ricadute positive non solo in tutti i settori produttivi ma anche nelle città e negli edifici, nella mobilità e nelle abitudini delle persone.
La norma italiana, oltre a recepire quanto previsto dalla direttiva UE,
introduce
i primi elementi di attuazione di
progetti e riforme del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) predisponendo,
in conformità con il Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima, le misure necessarie alla riduzione al 2030 delle emissioni di gas a effetto serra di almeno il 55% rispetto ai livelli del 1990. L’articolo 3 del D.Lgs. 199/2021, in particolare, pone l’attenzione sulla
necessità per l’Italia di raggiungere un obiettivo minimo del 30% di energia da fonti rinnovabili sul consumo finale lordo entro il 2030.
Prospettive del mercato solare 2023-2026 in Italia
Entro il 2026, l'Italia ha l’obiettivo di installare circa 27 GW di energia rinnovabile. Ciò equivale a una crescita media annua superiore a 6,5 GW per il periodo 2023-2026. La crescita più significativa è dunque attesa nel biennio 2024-2026. Nel 2023 il segmento C&I (Commerciale e Industriale) registrerà probabilmente un forte aumento legato agli alti prezzi dell'energia; mentre potrebbe registarsi un calo per le installazioni residenziali a causa della graduale eliminazione del Superbonus 110%. Il Governo ha però confermato agevolazioni fiscali, che, insieme a soluzioni di finanziamento personalizzate messe in atto dalle aziende produttrici di impianti, possono sicuramente favorire il consolidamento del mercato fotovoltaico nel nostro Paese.